Inviato: 25/03/2010 17:37:21
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beh vedi i consumi non dipendono dall'impianto ma dall'involucro edilizio, quindi i consumi saranno gli stessi.
l'impianto radiante va lasciato praticamente sempre in funzione di giorno proprio perchè irradia, poi i termostati lo fermano a raggiunta temperatura ambiente. è un impianto adatto a case abitate, per una casa dormitorio è meglio pensare ad altri sistemi (radiatori o ventilconvettori che scaldano subito).
per il raffrescamento non ci sono grossi problemi salvo che devi deumidificare TUTTI gli ambienti raffrescati. quindi o pensi di mettere deumidificatori adiabatici in ogni stanza o magari ci metti un deumidificatore ad adsorbimento e canalizzi l'aria di rinnovo; un impianto di ventilazione meccanica controllata sarebbe l'ideale per il recupero di calore, per la deumidificazione e per un eventuale free cooling. puoi riscaldare il deumidificatore ad adsorbimento con un pannello solare oppure, se usi la pompa di calore, puoi utilizzare il desurriscaldatore della pompa stessa.
una pompa di calore usata d'estate per il raffrescamento rende moltissimo, perchè la temperatura dell'acqua refrigerata è 18/23 anzichè i canonici 7/12. d'inverno la puoi utilizzare per riscaldare l'impianto radiante, calcolata naturalmente per le temperature esterne della tua zona.
il multisplit costa sicuramente meno, non necessita di grandi impianti ed esperti installatori, consuma un po' di più e soprattutto ti impegna molta della corrente che hai a disposizione con un normale contratto.