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Ciao a tutti

ho appena preso casa ed il mio impianto a pavimento è della rotex parlando con chi me l'ha installato mi dicono che l'impianto va in alta temperatura pechè la "tubazione" non è altro che un tubo concentrico dove nel tubo interno passa l'acqua e quello esterno svolge una funzione isolante in quanto è praticamente un'intercapedine d'aria cosi scaldasalviette hanno i "canonici"60gradi mentre il pavimento risulta essere attorno ai 30 gradi..

Quello che io mi chiedo è il delta tra la temperatura di mandata e quella di ritorno,cosi facendo,è di circa 30gradi non è troppo elevato cose dicono le norme uni??

A me proprio questo impianto non convince e poi la caldaia che loro mi mettono è una sime non a condensazione che dite com'è come caldaia??

Scusate se non mi sono spiegato bene ma sono un totale ignorante in materia.

Grazie in anticipo a tutti

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Citazione: ambientelegno - 03/02/2010 21.46.40

Ciao a tutti

ho appena preso casa ed il mio impianto a pavimento è della rotex parlando con chi me l'ha installato mi dicono che l'impianto va in alta temperatura pechè la "tubazione" non è altro che un tubo concentrico dove nel tubo interno passa l'acqua e quello esterno svolge una funzione isolante in quanto è praticamente un'intercapedine d'aria cosi scaldasalviette hanno i "canonici"60gradi mentre il pavimento risulta essere attorno ai 30 gradi..

Quello che io mi chiedo è il delta tra la temperatura di mandata e quella di ritorno,cosi facendo,è di circa 30gradi non è troppo elevato cose dicono le norme uni??

A me proprio questo impianto non convince e poi la caldaia che loro mi mettono è una sime non a condensazione che dite com'è come caldaia??

Scusate se non mi sono spiegato bene ma sono un totale ignorante in materia.

Grazie in anticipo a tutti

A me questo tipo di impianto da un sacco di dubbi e poi, come detto, sicuramente non rispetta ( in nessuna specifica) le norme UNI in materia che sono l'unico riferimento attendibile in materia.

Quindi che dirti ? Controlla che stia funzionando bene e che le temperature superficiali del pavimento siano uniformi e contenute al di sotto dei limiti di legge.

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il bello degli impianti a pavimento e poter lavorare con basse temperature per fruttare al massimo la condensazione... io lavoro sul campo dell'idraulica e ancora oggi non capisco per quale motivo un'installatore deve mettere un impianto del genere.... un'altra particolarità e quella che con le basse temperature le tubazioni abbiano più durata e con la retex che succede..... mah non so comunque e un'impianto che non consiglierei

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i vantaggi di questa tipologia di impianto a pavimento ad alta temperatura sono i seguenti:
- costa molto meno di quelli tradizionali in quanto l'acqua parte direttamente dalla caldaia e non c'è bisogno del collettore con la pompa (costosa e rumorosa)
- anche a livello di utilizzo fa risparmiare in quanto l'acqua che circola è minore, cioè c'è meno acqua da riscaldare (teniamo conto che con quelli tradizionali l'acqua va comunque scaldata e poi raffreddata per immetterla nel circuito che essendo più fitto richiede una quantità di acqua maggiore)
- tornando ai collettori, sono molto più semplici, in quanto la temperatura dei termosifoni (ad es il termoarredo del bagno) è uguale a quella dei tubi a pavimento quindi niente doppi circuiti, ecc ... essendo la temperatura dell'acqua che circola a pavimento e ne i radiatori attorno ai 55°, bisognerà dimensionare i termoarredo più grandi di quelli normali che solitamente funzionano a 70°.

Aggiungo infine che comunque anche a me rimangono ancora molti dubbi da chiarire su questo impianto; l'unica cosa certa è che il costo dell'installazione è inferiore a quello tradizionale soprattutto per il minor costo del collettore (su un appartamento di 100 mq puoi risparmiare anche 1000 euro).

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Citazione: ingeluca - 05/02/2010 16.10.35

i vantaggi di questa tipologia di impianto a pavimento ad alta temperatura sono i seguenti:
- costa molto meno di quelli tradizionali in quanto l'acqua parte direttamente dalla caldaia e non c'è bisogno del collettore con la pompa (costosa e rumorosa)
- anche a livello di utilizzo fa risparmiare in quanto l'acqua che circola è minore, cioè c'è meno acqua da riscaldare (teniamo conto che con quelli tradizionali l'acqua va comunque scaldata e poi raffreddata per immetterla nel circuito che essendo più fitto richiede una quantità di acqua maggiore)
- tornando ai collettori, sono molto più semplici, in quanto la temperatura dei termosifoni (ad es il termoarredo del bagno) è uguale a quella dei tubi a pavimento quindi niente doppi circuiti, ecc ... essendo la temperatura dell'acqua che circola a pavimento e ne i radiatori attorno ai 55°, bisognerà dimensionare i termoarredo più grandi di quelli normali che solitamente funzionano a 70°.

Aggiungo infine che comunque anche a me rimangono ancora molti dubbi da chiarire su questo impianto; l'unica cosa certa è che il costo dell'installazione è inferiore a quello tradizionale soprattutto per il minor costo del collettore (su un appartamento di 100 mq puoi risparmiare anche 1000 euro).

mmmmmm.....

vale la pena risparmiare 1000 euro ? Detti cosi' sembrano tanti ma su una casa sempre di 100 mq che a Verona quanto costa ? 250.000 ¤! (forse anche di piu'), quanto incidono ??

(ve lo dico io molto meno di un televisore LCD o del navigatore in auto ....)

Se si continua a guardare cosi' sterilmente ai costi senza pensare alla qualità degli edifici ( facento riferimento al sistema edificio-impianto ) non andiamo da nessuna parte ....

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Citazione: ingeluca - 05/02/2010 16.10.35

i vantaggi di questa tipologia di impianto a pavimento ad alta temperatura sono i seguenti:
- costa molto meno di quelli tradizionali in quanto l'acqua parte direttamente dalla caldaia e non c'è bisogno del collettore con la pompa (costosa e rumorosa)
- anche a livello di utilizzo fa risparmiare in quanto l'acqua che circola è minore, cioè c'è meno acqua da riscaldare (teniamo conto che con quelli tradizionali l'acqua va comunque scaldata e poi raffreddata per immetterla nel circuito che essendo più fitto richiede una quantità di acqua maggiore)
- tornando ai collettori, sono molto più semplici, in quanto la temperatura dei termosifoni (ad es il termoarredo del bagno) è uguale a quella dei tubi a pavimento quindi niente doppi circuiti, ecc ... essendo la temperatura dell'acqua che circola a pavimento e ne i radiatori attorno ai 55°, bisognerà dimensionare i termoarredo più grandi di quelli normali che solitamente funzionano a 70°.

Aggiungo infine che comunque anche a me rimangono ancora molti dubbi da chiarire su questo impianto; l'unica cosa certa è che il costo dell'installazione è inferiore a quello tradizionale soprattutto per il minor costo del collettore (su un appartamento di 100 mq puoi risparmiare anche 1000 euro).

Nel mercato oggi ci sono caldaie che escono contemporaneamente con 2 temp. una ad alta e una a bassa e quindi i circolatori e la miscelazione sono direttamente in caldaia e no nel collettore.... Adesso mi chiedo quale differenza c'e sul costo del collettore....?????
Poi mi chiedo come risponde un tubo in plastica a temp di mandata di almen o 65 °C in confronto a un tubo che lavora al max a 40 °C ...Mi trovo tutti i girni a parlare con clienti che vivono con impianti a pavimento e se devo consigliare farei mille volte la scelta del'impianto che lavora effettivamente a bassa temperatura....