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Buongiorno a tutti. Ho un quesito da chiedere a qualche esperto sulle caldaie, ho una caldaia a metano da 24 kw installata in lavanderia che comunica sia direttamente con l'estero che con l'interno della casa oltre che col garage tramite porta REI 120, ora volevo installare una caldaia a legna o pellet di circa 15/20 kw quindi superando la soglia dei 35 kw, entrambi collegate ad un bollitore da 500/750 litri con serpentine separate, quindi il problema somma fluidi è risolto , ma non capisco come funziona la normativa per il locale, avete qualche delucidazione da darmi? Grazie Davide.

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L'unica è rivolgersi ad un progettista della zona perchè qui siamo un po' tagliati fuori: noi abbiamo leggi "nostre" e quindi non sono in grado di aiutarti.........
Mi spiace

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se la casa è di civile abitazione, la caldaia a gas convive tranquillamente con la stufa senza somma dei focolari. La stufa deve essere installata alla regola dell'arte, con dichiarazione di conformità per la canna fumaria e per le prese d'aria comburente

tennison

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Ti conviene avere un'altra caldaia ?
Se hai il metano, caldaia a condensazione e impianto a BT, io interverrei prima sull'involucro.


VEDI TABELLA

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Intanto grazie a tutti per le risposte.
Interessante la tabella di Tizano, la casa, completamente ristrutturata nel 2007, è (in teoria) in categoria energetica "C" caldaia a condensazione immergas e impianto pavimento.
Il fatto è che è circa 200 mq calpestabili e questo inverno ho consumato dal 15/10/10 al 15/04/11 1360 mc di metano (compresa acqua sanitaria x 5 persone e cucina)e pur avendo consumato circa 90 mc in meno dell'anno precedente ho speso 170 euro in più, da quì mi è venuta questa idea, solo che a questo punto non so più quanto sia conveniente.