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Ciao a tutti,

devo ristrutturare un'appartamento in bi-familiare di circa 95mq e ho forti dubbi per il riscaldamento e l'acqua calda.
Premetto che ho intenzione di installare un impianto di riscaldamento a pavimento.

La mia idea iniziale era quella di fare il solare termico con pannelli sottovuoto affiancato da una caldaia a condensazione per il riscaldamento e per l'acqua calda sanitaria.

Solo che mi è stato detto che se oltre all'acqua calda voglio riscaldare casa, l'impianto solare termico "classico" per l'acqua calda (circa 4-5 mila ¤) non è sufficiente, ma ci vuole un impianto più complesso che ha dei costi molto elevati circa 11000-12000¤.

A tal proposito mi è stato proposto un impianto geotermico orizzontale con pompa di calore.

Ma anche qua ho forti dubbi,perchè non vorrei trovarmi a spendere cifre assurde di elettricità per far funzionare 365 giorni l'anno la pompa di calore, e poi mi hanno detto che comunque sarebbe utile affiancare al geotermico un impianto solare termico, perchè da solo non è sufficiente sia per il riscadamento che per l'acqua calda.

Cosa c'è di vero?!

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ciao Dani, ciao Ele83

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

ho intenzione di installare un impianto di riscaldamento a pavimento.

cosa sana e giusta, inconfutabilmente.

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

Solo che mi è stato detto

se non sono indiscreto, da chi?
avete il metano od il gpl?
è stata fatta la legge 10? (per conoscere il fabbisogno presunto)
è una casa esistente?

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

che se oltre all'acqua calda voglio riscaldare casa, l'impianto solare termico "classico" per l'acqua calda (circa 4-5 mila ¤) non è sufficiente

vero, come è vero anche che fare integrazione al riscaldamento col solare termico, ha ammortamenti lunghissimi, specie se è disponibile il metano.

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

ma ci vuole un impianto più complesso che ha dei costi molto elevati circa 11000-12000¤.

non è corretto definirlo più complesso e più costoso,
se non lo si analizza in maniera dettagliata, sotto diversi aspetti:
economico_tecnico_sicurezza_ecologia

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

A tal proposito mi è stato proposto un impianto geotermico orizzontale con pompa di calore.

ottima soluzione se per solo riscaldamento in bassa temperatura.
In Francia, migliaia di impianti funzionanti da anni.

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

Ma anche qua ho forti dubbi

fai bene ad averne,
ma faresti altrettanto bene a toglierteli, quindi deciderai solo dopo prudente ponderazione.
Anticipo che, se hai il gpl od il gasolio, il geotermico conviene, e sono disponbile a dimostrartelo anche dal vivo.

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

perchè non vorrei trovarmi a spendere cifre assurde di elettricità per far funzionare 365 giorni l'anno la pompa di calore

non è giusto collegare il binomio elettricità-climatizzazione a salasso economico.
Tale timore ancestrale, è legato alle bollette salate da vecchi boiler elettrici, vecchie stufe elettriche e vecchi condizionatori.
Le pompe di calore sono macchine moderne ed efficienti, efficaci moltiplicatrici d'energia: mediamente, da 1 kw elettrico "mungono" 3 kw di energia termica

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

e poi mi hanno detto

...chi?

Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

che comunque sarebbe utile affiancare al geotermico un impianto solare termico, perchè da solo non è sufficiente sia per il riscadamento che per l'acqua calda.

Cosa c'è di vero?!

niente.
Assolutamente falso
anche perchè a casa mia è unica fonte di riscaldamento invernale, produzione acqua calda sanitaria e raffrescamento estivo.

ciao Dani_ele83!

massimo

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La pompa di calore geotermica da per se è sufficiente al riscaldamento e alla produzione di acs. il solare termico non servirebbe ma un paio di pannelli per la buona stagione non fanno male e la pompa di calore di solito riesce a gestirli.

Il solare termico per il riscaldamento diventa interessante quando si possono utilizzare concentratori lineari, con i collettori piani non avrei una certezza di regolare funzionamento.

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Direi che comunque deve essere un termotecnico a consigliarti e farti delle ipotesi di ammortamento ecc ecc , che servirà non solo proporti l'impianto che "consuma di meno", infatti cio che consuma non e' l'impianto bensi' l'edificio....

Comunque sia valuta bene il discorso geotermico se non hai bisogno di raffrescamento o se lo utilizzi poco: la convenienza si abbatte drasticamente.

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Citazione: Dani_ele83 - 31/01/2010 13.52.36

Ciao a tutti,

devo ristrutturare un'appartamento in bi-familiare di circa 95mq e ho forti dubbi per il riscaldamento e l'acqua calda.
Premetto che ho intenzione di installare un impianto di riscaldamento a pavimento.

La mia idea iniziale era quella di fare il solare termico con pannelli sottovuoto affiancato da una caldaia a condensazione per il riscaldamento e per l'acqua calda sanitaria.

Solo che mi è stato detto che se oltre all'acqua calda voglio riscaldare casa, l'impianto solare termico "classico" per l'acqua calda (circa 4-5 mila ¤) non è sufficiente, ma ci vuole un impianto più complesso che ha dei costi molto elevati circa 11000-12000¤.

A tal proposito mi è stato proposto un impianto geotermico orizzontale con pompa di calore.

Ma anche qua ho forti dubbi,perchè non vorrei trovarmi a spendere cifre assurde di elettricità per far funzionare 365 giorni l'anno la pompa di calore, e poi mi hanno detto che comunque sarebbe utile affiancare al geotermico un impianto solare termico, perchè da solo non è sufficiente sia per il riscadamento che per l'acqua calda.

Cosa c'è di vero?!

un impianto solare per l'integrazione del riscaldamento deve necessariamente essere di dimensioni ragguardevoli rispetto ad un "semplice" impianto per produzione di acs, quindi su quel punto, quanto ti hanno detto è giusto.

Il geotermico è una validissima alternativa al solare, ed è perfettamente in grado di riscaldare tutta la casa senza l'ausilio di altri sistemi. Ha poi il vantaggio che lo stesso sistema lo puoi utilizzare anche per il raffrescamento estivo (anche se in questo caso forse sarebbe meglio prevedere dei pannelli radianti a parete, piuttosto che a pavimento), facendo quindi a meno di installare un impianto di condizionamento. Tuttavia sarebbe più indicato un sistema geotermico a captazione invece che orizzontale (un sistema orizzontale "risente" di più dell'escursione termica giornaliera e stagionale, mentre un impianto con una sonda di profondità - 20mt bastano e avanzano - scambia calore con una temperatura costante tutto l'anno). Poi se vuoi integrare il sistema con un pannello solare solo per acqua calda sanitaria non ci vedo nulla di male.

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grazie a tutti per esservi interessati e per le informazioni che mi avete dato.
Tutte le informazioni in mio possesso le ho apprese o parlando con alcuni esperti nel mestiere nelle varie fiere o per passaparola.
La mia intenzione sarebbe quella di avere un buon impianto,che sia efficente e che abbia dei costi relativamente bassi, per questo sarei più orientato su un solare termico con pannelli sottovuoto e impianto a circolazione forzata + caldaia a condensazione.
Ovviamente dovendo ristrutturare la prima cosa che farò sarà isolare la casa con il rivestimento a cappotto.
Poi se mai mi avanzarenno dei soldi stavo pensando anche al fotovoltaico che sembrerebbe a costo zero (anche se non ci credo molto).

Grazie

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Citazione: Dani_ele83 - 01/02/2010 13.16.46

La mia intenzione sarebbe quella di avere un buon impianto,che sia efficiente e che abbia dei costi relativamente bassi, per questo sarei più orientato su un solare termico con pannelli sottovuoto e impianto a circolazione forzata + caldaia a condensazione.

ho fatto ed ho entrambi, quindi ti consiglio di paragonare

caldaia condensazione + solare termico VS geo orizzontale senza solare



se poi, nell'algoritmo inserisci un fotovoltaico autoliquidante,
allora anche un cieco vedrà da che parte si sposta l'ago della bilancia.


Ciao Daniele!

massimo

ps: perchè non vieni a vederlo funzionare dal vivo?

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Citazione: marco_campagna - 01/02/2010 10.20.35





Il geotermico è una validissima alternativa al solare, ed è perfettamente in grado di riscaldare tutta la casa senza l'ausilio di altri sistemi.

Non direi che il geotermico e' l'alternativa al solare: sono due cose completamente diverse sia concettualmente che dal punto di vista impatto ambientale che emissioni di CO !!!

Oltetutto uno (in determinate circostanze) e' OBBLIGATORIO....

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*Inserire il messaggio
ciao,
io sto facendo una ristrutturazione della mia prima casa, ho deciso per un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione solo riscaldamento, poi impianto solare per l'acqua calda, dopo aver deciso questa soluzione mi e` venuto in mente di chiedere per l'impianto geotermico, consigliano quello "verticale" con trivellazione e sonda da 20 metri a scandere, quello orizzontale lo sconsigliano per via dello spazio necessario (terreno) abbastanza grosso per poter mettere un impianto in grado di funzionare bene.
Certo che se fai un cappotto e hai intenzione di mettere un fotovoltaico opterei per il geotermico

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Citazione: angelfly - 21/04/2010 9.54.17


...ho deciso per un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione solo riscaldamento, poi impianto solare per l'acqua calda...

ci sono caldaie a condensazione con accumulo integrato, predisposte per il collegamento con l'impianto solare; le trovo molto comode e interessanti per la semplicità di installazione dell'impianto.

se la casa non è molto isolata sarebbe da preferire la caldaia, perchè le trivellazioni per le sonde geotermiche sono costose; lo scambio è più o meno 40/50 watt per metro lineare in condizioni favorevoli e i costi di trivellazione potrebbero essere intorno ai 50 euro per metro lineare. facendo un conto approssimato si spendono 10 euro di trivellazione per ogni watt reso dalla pompa di calore. quindi sempre con conti molto approssimati l'utilizzo di una pompa geotermica per un edificio di classe G comporta costi di trivellazione cinque volte superiori a quello di una classe B.