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Ne approfitto per spostare il TOPIC nella sezione "IMPIANTISTICA" più adatta all'argomento in questione.
Gli aspiratori sono essenzialmente di due tipi: elicoidale o centrifugo.
Quello elicoidale serve a far uscire l'aria viziata attraverso un'apertura nel muro (o nel vetro, quando viene applicato a una finestra).
L'aspiratore centrifugo convoglia l'aria viziata nella canna di esalazione e va applicato direttamente al foro che si apre nella canna.
In genere l'aspiratore elicoidale è più efficace di quello centrifugo dato che è collegato direttamente con l'esterno, quindi il ricambio dell'aria è immediato.
Quello centrifugo, che lavora in collegamento con la canna d'esalazione, ha più difficoltà nello scaricare l'aria viziata tanto più la casa è alta: nei piani bassi soprattutto è necessario applicare apparecchi di maggiore potenza.
Si tenga presente che l'aspiratore elicoidale deve cambiare l'aria dieci volte all'ora, quello centrifugo da dieci a venti volte.
Per sapere quindi quale aspiratore installare, bisogna conoscere la cubatura del locale: la potenza dell'aspiratore è scritta in genere sull'apparecchio stesso, espressa in metri cubi all'ora (mc/h).
La potenza di un aspiratore va da un minimo di 190 a un massimo di 400 mc/h: dividendo quindi la potenza dell'aspiratore per i metri cubi dell'ambiente, si ottiene il numero dei ricambi d'aria all'ora.
In un bagno cieco però, non occorre che l'aspirazione sia continua, anche perchè, attraverso la canna, si disperderebbe troppo calore sottratto a tutta la casa.
Infatti l'aria pulita viene risucchiata dagli ambienti attigui con i quali è necessario che il bagno cieco sia in comunicazione per mezzo di fessure eseguite nella porta oppure attraverso una bocchetta nel muro. Meglio se le fessure fossero praticate sia nella parte alta sia in quella bassa della porta.
L'apparecchio funzionerà solo durante l'uso del bagno e per pochi minuti dopo per cui la sua messa in movimento sarà comandata dall'accensione della luce e inoltre vi sarà un apparecchio temporizzatore che ne prolungherà un poco l'azione dopo che la luce è stata spenta.
L'aspiratore funziona bene quando c'è un ricambio d'aria.
Finchè nella stanza c'è aria da poter essere espulsa lui funziona, poi pian piano la sua funzionalità viene meno, quindi partlando senza fessurazioni per l'aria, più grande sarà il bagno migliore sarà il suo funzionamento durante la fase di espulsione...
E' un po' come il camino in casa, una volta utilizzava l'aria nell'ambiente oggi si praticano delle bocchette esterne collegate con il focolare, sia per ottimizzare il funzionamento, sia per evitare la combustione dell'ossigeno presente nell'ambiaente...
C'è da dire, che se non vuoi praticare bocchette, la porta poi viene aperta...