Messaggio:Citazione: geom31961 - 23/10/2008 20.06.51
L'argomento è assai vasto e complesso, ma devo dire che concordo con quanto dici, posso solo aggiungere che il titolare dell'Impresa esecutrice dei lavori deve sempre e ribadisco sempre adottare tutti i criteri possibili per evitare gli infortuni in cantiere di qualsiasi tipo... mentre chi "controlla" (Ispettorato del Lavoro, A.S.L., I.S.P.S.L. ecc) dovrebbe in ogni caso "usare il cervello" ed essere tollerante nei casi di evidente "buona fede"..... ma ti posso assicurare che non sempre è così (provato personalmente)... inoltre ti posso garantire che spesso il "tecnico" controllante i cantieri li ha sempre visti "in fotografia"....
Ho una piccola Impresa Edile con 3 operai e credimi faccio di tutto per ottemperare alle vigenti norme di sicurezza, sia burocraticamente che in cantiere, ma per tanto che si possa fare qualcosa sfugge.... o per disattenzione o per la velocità con cui si deve eseguire un lavoro (i costi al giorno d'oggi ci impediscono di perdere tempo).... mi permetto di fare un paragone: "il cantiere è come un'autovettura che viene fermata ad un posto di blocco.... se gli agenti dovessere applicare in tutto e per tutto le leggi.... nessuno eviterebbe la contravvenzione"....
grazie anche del tuo intervento!
Quel che dici è esattissimo: è proprio quel che penso anch'io. E'di fatto impossibile che un cantiere sia perfettamente a norma di tutto: per riprendere il tuo esempio della macchina al posto di blocco, potremmo anche dire che il cantiere è come fare Roma-Milano e ritorno in automobile: è di fatto impossibile rispettare tutte le norme del codice della strada, e alzi la mano chi ci è riuscito (a volte però manco ci si accorge di violare qualche segnale...).
Non si può lavorare continuando ad accendere ceri che, in caso di controlli, venga gente con gli occhi aperti e con la testa sulle spalle...
Continuando a spulciare la 81/08, ho scoperto anche che il D.L. è responsabile, per esempio, se l'impresa non ha il DURC. Per carità, è un documento indispensabile...ma dura solo 3 mesi, e la cassa edile per rilasciarlo ci mette non meno di 30 giorni. Ora metti che l'imprenditore, nel marasma del suo lavoro (insegui chi ti deve pagare, tieni calmi i fornitori, discuti con il consulente del lavoro, trova nuovi clienti, fai i preventivi la notte...) si dimentica di fare la richiesta: il durc scade, vengono a fare il controllo...e al D.L. fanno dai 2000 ai 6000 euro di multa...?!?
In passato, per amici e conoscenti, ho commesso anche io "l'errore" di fare il direttore dei lavori di cantieri visti solo in fotografia, ma alla luce di queste nuove responsabilità non lo farò mai più. Troppi rischi in confronto al compenso. Temo infatti che, quando un po tutti i tecnici si renderanno conto di questa nuova normativa, saliranno di molto le parcelle per "fare solo la DIA...", a tutto svantaggio o del committente, che spenderà di più, o dell'abusivismo edilizio, che crescerà proprio per colpa di queste leggi cosi restrittive che invece vorrebbero andargli contro.