Messaggio:Citazione: tennison - 22/03/2010 12.55.31
come già ti è stato detto la legge attualmente prevede un vaso aperto per il termocamino; la soluzione ideale è mandare tutto in un accumulo (caldaia, termocamino e solare) con circuiti e scambiatori separati e poi dall'accumulo mandare l'acqua calda all'impianto di riscaldamento.
grazie per l'intervento.
Che la legge preveda un vaso aperto lo so, e infatti il modulo Fast-Energy lo include, con la convenienza di non dover portare la pentola sul tetto e quindi, nel mio caso, fa passare i tubi attraverso 3 piani, con tutto quel che comporta...
Come collegarmi all'impianto acqua calda sanitaria non è un problema, perchè con le varie accortezze a monte, basta intercettare un tubo di acqua calda, uno di acqua fredda e il circuito è fatto.
La presenza di pannelli solari è irrilevante dal momento che tutto arriva e parte dall'accumulo...ma per capire meglio al momento vorrei escludere la fonte solare e l'installazione del boiler.
Il mio problema quindi non è come riscaldare casa mettendo in parallelo le 2 fonti (camino-caldaia-pannelli solari), ma considerando unificate le 2 fonti, vorrei poter continuare a gestire autonomamente i 3 piani della casa, regolando la temperatura in ogni piano....ed evenutalmente decidendo di spegnere un piano e lasciare accesi gli altri 2...o uno...o insomma, mantenere la stessa flessibilità di utilizzo che ora ho con la sola caldaia a gas.
quindi, per fare questo, devo per forza portare i 2 tubi che partono dal camino (mandata e ritorno) alla caldaia a gas, o c'è un modo per collegarmi ad uno dei 3 collettori che ho a casa?
uff...me sto a incartà!
sperando di essermi spiegato un pochino meglio...nel frattempo chiedo pure direttamente all'azienda cosa mi consiglia...e se riesco vi faccio uno schemino.
per ora grazie
GG