Messaggio:Rievocazione di tappeti classici anatolici
Parma ospiterà una rievocazione di tappeti classici anatolici all'Ushak – Atelier di meraviglie, dove sarà presentata una collezione di tappeti ispirati dai classici del Rinascimento. L'inaugurazione avverrà sabato 13 dicembre alle 17,30.
I tappeti classici anatolici sono quelli riprodotti nei quadri del Rinascimento da Lotto, Carracci, Bellini, Ghirlandaio, Tintoretto, Caravaggio, Holbein. La loro presenza in questi quadri ne testimonia storicamente la loro esistenza e il loro valore già in quell'epoca e da questi autori hanno preso il loro nome identificativo.
I tappeti con questi disegni sono estremamente rari ed esposti come reliquie nei migliori musei del mondo e nelle migliori collezioni d'arte; di fatto sono modelli “persi” dal grande pubblico a partire dal XVII secolo, quando sono stati smessi di annodare e quindi di arredare le più belle dimore d'Europa. Erano i tappeti dei dogi della Serenissima, ma anche di Enrico VIII.
Questa collezione, chiamata Classical Carpets, è nuova produzione che riprende tutti i processi produttivi tradizionali antichi riproponendoli ai nostri giorni; il tappeto pertanto si presenta in maniera più fedele possibile a come nasceva allora da quelle manifatture che fino ai nostri giorni hanno tessuto tappeti in quella regione di Ushak nell'Anatolia centrale.
Il design è di Christopher Robin Andrews e Andrea Pacciani, due architetti che con ripetuti viaggi studio nel mondo ad analizzare i tappeti superstiti del Rinascimento hanno dato il via a questa rinascita della produzione classica in maniera filologica. Dicono i progettisti “Ci piace presentare questi tappeti come ambasciatori del XXI° secolo di una produzione nata nel XV° secolo ed interrotta solo in epoca moderna; nello stesso tempo ci piace pensare che questi tappeti saranno tra i pochi di quelli prodotti nel XXI° secolo che, come i loro illustri predecessori, saranno conservati, restaurati e tramandati di generazione in generazione nel loro valore economico e culturale sempre crescente.
Ushak – Atelier di meraviglie a Parma, Vicolo del Carmine 1 tel/fax 0521 284463.
Nella foto - Lotto del XXI sec. È un classico anatolico con una bordura modello cufico aperta, caratteristica dei primi tappeti Lotto. Questo modello è chiamato Lotto dopo che nel Rinascimento, Lorenzo Lotto, colpito dai decori di questi tappeti, li ritrasse al centro di dipinti di ritratti o a sfondo religioso, sottolineando il valore di questi arredi che arrivavano da lontano; spesso i soggetti religiosi Cristiani sono ritratti su questi tappeti importati dal mondo Islamico a testimoniare la ricchezza di incroci culturali; d'insegnamento per i nostri giorni.