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FILIPPO_INCERTI
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Inviato: 17/02/2009 10:36:25
Data Ultima Modifica: 17/02/2009 10:38:02 
Oggetto: CONDENSA NEL BAGNO - Cosa fare?
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Buongiorno a tutti, ho un problema di condensa in un bagnetto al piano terreno e cieco.

Purtroppo sia per mal isolamento delle strutture che di scarso riscaldamento, quando faccio mla doccia, le pareti ed i pavimenti del bagno, si trasformano in un lago vero e proprio.

Senza modificare ne la struttura ne il riscaldamento, avete un suggerimento?


Un grazie a chi vorrà dare una mano
ARCHIBAGNO

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Inviato: 17/02/2009 10:45:23
Data Ultima Modifica: 17/02/2009 10:45:51 
Oggetto: Come limitare il vapore nel bagno durante la doccia.
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Inutile spiegare che il vapore a contatto con un corpo più freddo, condensa.

Inutile spiegare che le pareti del bagno devono essere ben isolate.

Inutile dire che l'ambiente deve essere opportunamente scaldato, portandolo ad una temperatura che eviti il cosidetto (Effetto rugiada).

Inutile dire che l'ambiente deve essere opportunamente areato.

Inutile dire che un aspiratore sarebbe opportuno nei bagni ciechi.

Il mio suggerimento è il seguente:

se tu chiudi quasi completamente la parte superiore della tua cabina doccia, puoi arrivare ad eliminare il 90% del vapore immesso nell'ambiente.

Io l'ho già fatto e funziona benissimo, non esiste soluzione più economica e sbrigativa.
FILIPPO_INCERTI

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Inviato: 17/02/2009 12:42:50
Oggetto: *Inserire l' oggetto del messaggio
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SI, ma come posso realizzare la chiusura?

Oppure si trova qualcosa già in commercio?
ARCHIBAGNO

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Inviato: 17/02/2009 20:12:46
Oggetto: Sono cupolini per bagno turco trasparenti...costicchiano...
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In commercio avevo visto qualcosa, ma devo sinceramente cercare nuovamente.

Sono cupolini per bagno turco trasparenti...costicchiano...

Personalmente ho comprato una lastra di acrilico trasparente di cui non ho avuto difficoltà nel posizionarla in quanto si tratta di una nicchia.

LA uso solo nel periodo invernale ora l'ho smontata...
TOP-LEVEL

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Inviato: 28/02/2009 20:06:43
Oggetto: eccessiva umidità in bagno
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archibagno dice giusto.
una lastra di plexiglas amovibile a piacimento può ridurre -di molto- il fenomeno.

TOP LEVEL - DEUMIDIFICAZIONI - Link autorizzato
FILIPPO_INCERTI

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Inviato: 28/02/2009 20:45:58
Data Ultima Modifica: 28/02/2009 20:46:18 
Oggetto: *Inserire l' oggetto del messaggio
Messaggio:

Grazie molte ad entrambi.

filippo
ARCHIBAGNO

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Inviato: 20/07/2010 08:36:55
Oggetto: Aspiratore per il bagno: centrifugo oppure elicoidale?
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Gli aspiratori sono essenzialmente di due tipi: elicoidale o centrifugo.

Quello elicoidale serve a far uscire l'aria viziata attraverso un'apertura nel muro (o nel vetro, quando viene applicato a una finestra).

L'aspiratore centrifugo convoglia l'aria viziata nella canna di esalazione e va applicato direttamente al foro che si apre nella canna.

In genere l'aspiratore elicoidale è più efficace di quello centrifugo dato che è collegato direttamente con l'esterno, quindi il ricambio dell'aria è immediato.


Quello centrifugo, che lavora in collegamento con la canna d'esalazione, ha più difficoltà nello scaricare l'aria viziata tanto più la casa è alta: nei piani bassi soprattutto è necessario applicare apparecchi di maggiore potenza.

Si tenga presente che l'aspiratore elicoidale deve cambiare l'aria dieci volte all'ora, quello centrifugo da dieci a venti volte.

Per sapere quindi quale aspiratore installare, bisogna conoscere la cubatura del locale: la potenza dell'aspiratore è scritta in genere sull'apparecchio stesso, espressa in metri cubi all'ora (mc/h).

La potenza di un aspiratore va da un minimo di 190 a un massimo di 400 mc/h: dividendo quindi la potenza dell'aspiratore per i metri cubi dell'ambiente, si ottiene il numero dei ricambi d'aria all'ora.

In un bagno cieco però, non occorre che l'aspirazione sia continua, anche perchè, attraverso la canna, si disperderebbe troppo calore sottratto a tutta la casa.

Infatti l'aria pulita viene risucchiata dagli ambienti attigui con i quali è necessario che il bagno cieco sia in comunicazione per mezzo di fessure eseguite nella porta oppure attraverso una bocchetta nel muro. Meglio se le fessure fossero praticate sia nella parte alta sia in quella bassa della porta.

L'apparecchio funzionerà solo durante l'uso del bagno e per pochi minuti dopo per cui la sua messa in movimento sarà comandata dall'accensione della luce e inoltre vi sarà un apparecchio temporizzatore che ne prolungherà un poco l'azione dopo che la luce è stata spenta.
L'aspiratore funziona bene quando c'è un ricambio d'aria.

Finchè nella stanza c'è aria da poter essere espulsa lui funziona, poi pian piano la sua funzionalità viene meno, quindi partlando senza fessurazioni per l'aria, più grande sarà il bagno migliore sarà il suo funzionamento durante la fase di espulsione...

E' un po' come il camino in casa, una volta utilizzava l'aria nell'ambiente oggi si praticano delle bocchette esterne collegate con il focolare, sia per ottimizzare il funzionamento, sia per evitare la combustione dell'ossigeno presente nell'ambiaente...

C'è da dire, che se non vuoi praticare bocchette, la porta poi viene aperta...

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