Messaggio:secondo la mia esperienza i locali non asciugheranno giammai se non si interviene sulla fonte alimentante l'umidità.
in particolare se i muri controterra sono in appoggio contro un terrapieno senza alcun sistema drenante, l'afflusso umido sarà continuo, costituendo una sorta di "serbatoio" alimentato dalle acque piovane o da falde.
l'utilizzo di malte macroporose (quanto macroporose? macroporoso non significa necessariamente deumidificante) a ridosso di questi non impedisce al percolato di permeare l'intero spessore murario, per poi riversare il contenuto umido negli ambienti, determinando quindi l'alto tasso di UR lamentato.
il limite di tali intonaci macroporosi sta nella capacità di smaltimento dell'acqua nell'unità di tempo (solitamente si determina in g/mq/gg) la quale, se superiore alla capacità evaporante, non avrà alcuna funzione; anzi, l'acqua liquida tenderà ad accumularsi "al piede" della muratura, invadendo il massetto il quale, sebbene realizzato con palline di polistirolo per dare una sorta di isolamento termico, vede vanificare la sua funzione termica in quanto costantemente inumidito.
per essere un locale appena ristrutturato la situzione è piuttosto grave direi.
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