Messaggio:se non ho capito male, dal pianerottolo condominiale c'è un solo portoncino d'ingresso, il quale dà accesso ad un piccolo spazio di distribuzione in cui ci sono le "vere" porte di accesso agli appartamenti. Questo spazio è di proprietà di uno solo delle due unità (la tua), su cui grava la servitù di passaggio per l'altro appartamento.
Formalmente, lo spazio distributivo potrebbe anche essere "staccato" dalla tua unità e dato al condominio, che acquisirebbe l'area come spazio comune appartenente alle scale: in questo modo verrebbe a scomparire la servitù, separando definitivamente i due immobili. Tuttavia per fare questo serve l'autorizzazione del condominio (che potrebbe opporsi in virtù del fatto che, tecnicamente, aumentano i costi legati alla pulizia, alla manutenzione etc, seppur in modo marginale.
Altrimenti, potrebbe separarsi lo spazio anche dal tuo appartamento e indicarlo in entrambe le planimetrie catastali come area "graffata", ovvero indicando che quello spazio non è formalmente di nessuno ma è collegata a tutte e due le unità immobiliari. Queste due ipotesi prevedono il nuovo accatastamento di entrambe le superfici.
In ogni caso, anche volendo lasciare le cose come stanno, il vincolo della servitù non è un grande problema, basta che sia formalizzato e sempre citato nei futuri atti di rogito (più che altro per questioni legate agli eventuali futuri costi di manutenzione, che andrebbero ripartiti tra entrambe le parti pure se la proprietà è formalmente di uno solo: meglio chiarire anche questi punti nella formalizzazione della servitù, anche se sono sciocchezze).
MARCO CAMPAGNA - Architetto in Roma - Link autorizzato