Messaggio:Citazione: ArchiBagno - 30/03/2010 12.32.00
Il generatore viene scelto in base alla volumetria dell'ambiente da riscaldare ed alla coibentazione.
Il generatore deve generare e mantenere vapore all'interno della cabina, quando arriva alla temperatura prefissata si spegne, quindi la coibentazione delle pareti e del pavimento favorisce/sfavorice le accensioni del generatore.
Per realizzare una cabina che funzioni correttamente (la maggior parte non lo sono), occorre creare un flusso d'aria che arriva dall'esterno del bagno turco e che venga poi espulsa per avere un ricambio d'aria e un corretto funzionamento.
Grazie per la spiegazione. Un rivenditore Effegibi mi ha preventivato un motore da 6 KW, per un volume di circa 5 metri cubi (è il motore che danno per volumi fino a 6,2 metri cubi). Mi sembra un buon compromesso, me la cavo con un contratto da 6 KW (che poi dovrebbero essere 6,6 KW effettivi credo) che è ancora abbastanza umano come costi. Spero di poterci far andare il bagno turco, il frigo, l'addolcitore d'acqua, l'impianto domotico e poche luci... Mi accontenterei.
Anche perché, correggetemi se sbaglio... ma oltre i 6 KW si deve andare per forza su impiantitrifase, vero?
Interessante l'esigenza di bagno turco. Nel preventivo che mi sono fatto fre con prodotti Effegibi ho fatto mettere un diffosore "attivo" invece di quello standard passivo. Si chiama Power Steam ed è descritto come "Sistema di diffusione vapore e riscaldamento a ventilazione forzata, completo di vaschetta porta essenze, Funzione caldo doccia, Funzione preriscaldamento vano, Diffusione forzata del vapore, Ventilazione aria calda a fine ciclo hammam"
Credo che sia una cosa diversa dalla ventilazione di cui parli tu però. Se ho capito bene tu parli di un sistema che oltre all'immissione di aria calda fa anche l'estrazione, creando un ricambio d'aria. Non mi sembra quache questo Power Steam lo faccia.